La Spiaggia dei Gabbiani è un luogo che ha l’aspetto di un piccolo paradiso selvaggio. E’ una piccola caletta isolata e remota, perfetta per chi vuole stare a contatto con la natura. Questa spiaggia si trova esattamente nel punto in cui il Monte Conero si tuffa verticalmente in acqua e le bianche rocce affondano nell’azzurro intenso delle acque dell’Adriatico, aprendo una piccola insenatura di sassi e ciottoli.
Non è presente alcun tipo di servizio, e ciò nel corso degli anni ha permesso di preservarne le caratteristiche naturali. Mare cristallino, natura selvaggia e il Monte Conero come sfondo la rendono davvero un luogo di esplorazione dal fascino unico.
La Spiaggia dei Gabbiani è adiacente alla più famosa Spiaggia delle Due Sorelle e secondo quanto si racconta un tempo in quel punto c’era una grotta dove in passato venivano imprigionati gli schiavi. La grotta fu chiusa a causa di una frana già agli inizi del secolo scorso.
Come raggiungere la Spiaggia dei Gabbiani:
E’ raggiungibile esclusivamente via mare.
Il migliore luogo di partenza per un approdo a questa spiaggia è Numana, dal cui porto si può raggiungere la Spiaggia con una delle tante imbarcazioni.
Curiosità:
Perfetta per lo snorkeling e per chi ama la natura selvaggia.
Il suo nome deriva dal fatto che da sempre è il luogo dove i gabbiani si dirigono al calare del sole.
REGOLE DI ACCESSO NELLA SPIAGGIA LIBERA
(ESTRATTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N.568 DEL 15.05.2020)
È fondamentale che gli accessi alla spiaggia avvengano in modo ordinato al fine di prevenire assembramenti.
Gli utenti debbono indossare la mascherina al momento dell’arrivo, fino al raggiungimento della postazione scelta e analogamente all’uscita dalla spiaggia.
La regolamentazione degli accessi e degli spostamenti sulle spiagge e negli arenili sarà attuata anche attraverso percorsi dedicati.
Il personale addetto all’accoglienza e all’assistenza in divisa (presente dal 13 giugno al 30 settembre 2020) è dotato di dispositivi di protezione che limitino il contatto con droplets e aerosol e inviterà i bagnanti in arrivo ad informarsi e ad osservare tutte le disposizioni atte a prevenire e controllare i rischi.
DISTANZA TRA GLI OMBRELLONI, LETTINI, SDRAIE, TELI DA MARE
Dovrà essere assicurato il distanziamento fisico in ogni circostanza e la posa di ombrelloni, lettini, sdraie, teli da mare ecc. da parte di privati cittadini dovrà rispettare la distanza minima di metri 3,50 da palo a palo per gli ombrelloni e di metri 2,00 tra i lettini, sdraie, teli da mare ecc.
Il distanziamento fisico può essere derogato per le persone facenti parte del medesimo nucleo familiare o conviventi fornendo apposita documentazione se richiesta.
ACCESSO ALL’AREA DI BALNEAZIONE
L’attività di balneazione deve rispettare le regole relative al distanziamento sociale, senza mai derogare alle distanze consentite.
Il personale abilitato quale “bagnino di salvataggio” dovrà essere impiegato esclusivamente per osservare lo specchio acqueo di competenza, sia per sensibilizzare l’utenza sull’obbligo di garantire il distanziamento fisico che per vigilare sulla salvaguardia della vita umana in mare dei bagnanti. Le ordinarie procedure di salvataggio dovranno essere adeguate con tecniche di intervento che tengano conto dell’emergenza Covid-19.
Anche nella fase di accesso al mare dovrà essere prevista, ove opportuno, una regolamentazione degli accessi in modo da mantenere sempre il distanziamento prescritto.
ATTIVITÀ LUDICO-SPORTIVA
Le attività ludico-sportive potranno essere svolte solo se consentite dalle normative in vigore e comunque assicurando sempre il prescritto distanziamento sociale.
Per quanto riguarda le attività svolte in mare aperto (ad es. windsurf, attività subacquea, balneazione da natanti), in linea generale non presentano a priori rischi significativi rispetto a Covid-19, fermo restando il mantenimento del distanziamento sociale (e delle operazioni di vestizione/svestizione nel caso di attività subacquea), nonché la disinfezione delle attrezzature di uso promiscuo (es. erogatori subacquei, attrezzature quali boma e albero del windsurf, ecc.).
COMPORTAMENTI IGIENICO-SANITARI DA ADOTTARE DA PARTE DEI BAGNANTI
Obbligo di non accedere all’area turistico-ricreativa di balneazione in caso di provvedimento di quarantena, in presenza di sintomi influenzali o di temperatura corporea superiore ai 37,5°C, o se si proviene da aree di focolai epidemici segnalati dal Ministero della Salute.
Obbligo di distanziamento sociale di almeno 1 metro, nel corso di ogni permanenza e attività sull’arenile e scogliere, e nel corso della balneazione.
Coloro che passeggiano lungo la battigia dovranno avere cura di osservare le misure di distanziamento fisico e limitare lo stanziamento.
Rispetto del distanziamento fisico in ogni circostanza, anche durante l’utilizzo di docce e servizi igienici.
Utilizzo dei lettini e delle sedie sdraio apponendo un telo da mare personale. Lavaggio dei teli (asciugamano da mare) frequentemente, almeno a 60°C.
Misure di igiene personale, curando in particolare la pulizia e disinfezione frequente delle mani anche dei bambini;
Obbligo di doccia immediatamente dopo la balneazione con particolare cura di pulizia di mani e viso;
Starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie e limitando il rilascio di escreti in acqua (in nessun caso in acque basse e in prossimità della battigia);
Controllo da parte dei genitori del rispetto di tutte le norme comportamentali da parte dei bambini.
ULTERIORI INDICAZIONI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
Nel contesto sopra definito, si sono raccomandate alcune misure generali di prevenzione e di mitigazione di rischio per Covid-19 da assumere a livello nazionale.
È necessario comunicare che la fruizione delle spiagge sarà soggetta a restrizioni rilevanti e risulterà notevolmente diversa rispetto agli anni precedenti, in quanto la possibilità di contenere la circolazione del virus è fondamentalmente legata ai comportamenti individuali, soprattutto relativamente al distanziamento. Pertanto, ogni messaggio comunicativo deve focalizzarsi sul senso di responsabilità e sulla consapevolezza del ruolo di ognuno alla conoscenza e al rispetto delle rigorose norme che caratterizzeranno questa stagione balneare, anche rispetto alla vigilanza sui bambini.